40 trekkers all'avventura

Una bella settimana di trekking con un gruppo di 40 trekkers che provenienti dal Veneto.

ilTeam di Ossolalpine

6/3/20252 min read

Immaginatevi quaranta appassionati trekkers, provenienti dal cuore pulsante del Veneto, che si ritrovano carichi di entusiasmo e curiosità ai piedi delle maestose Alpi dell’Ossola. È l’inizio di una settimana che promette avventura, scoperta e amicizia, immersi in un territorio che sembra uscito da una fiaba.

Il viaggio prende il via lungo il suggestivo Sentiero dei Torchi e dei Mulini: un percorso che si snoda dal Sacro Monte Calvario di Domodossola fino a Villadossola, attraversando boschi profumati e borghi silenziosi, dove il tempo pare essersi fermato. Il gruppo si lascia affascinare dal mistero del centro megalitico di Varchignoli, un luogo intriso di storia e leggende, dove ogni pietra sembra custodire un segreto millenario.

Ma l’avventura è solo all’inizio! Dopo una notte di racconti e risate sotto le stelle, i nostri esploratori si spingono sulle montagne della Valle Vigezzo, la celebre Valle dei Pittori. Qui, tra sentieri che si arrampicano tra pini e larici, raggiungono quasi i 2000 metri, sfiorando le nuvole e respirando l’aria frizzante dell’alta quota. Ogni passo è una pennellata su una tela di panorami mozzafiato, tra alpeggi fioriti e vedute che fanno battere il cuore.

Il terzo giorno è pura magia: una giornata “TOP” sotto la vertiginosa parete Est del Monte Rosa. Il gruppo, come una carovana di esploratori, affronta gli ultimi tratti innevati per raggiungere il Rifugio Zamboni Zappa. Qui, davanti all’imponente parete Himalayana delle Alpi, il silenzio è rotto solo dai sorrisi e dagli sguardi pieni di meraviglia. Poco più in là, il Dorf di Macugnaga svela il suo fascino Walser, tra antiche baite e tradizioni che profumano di legno e storie antiche.

E non è finita! L’escursione sulle alture di Ornavasso regala emozioni lungo la storica Linea Cadorna, tra trincee e fortificazioni che raccontano di tempi lontani. E come ciliegina sulla torta, la visita alla leggendaria cava, oggi conosciuta come la Grotta di Babbo Natale, trasporta tutti in un mondo incantato, dove anche gli adulti tornano bambini.

L’Ossola si rivela così un vero e proprio scrigno di meraviglie, un mondo speciale che conquista e sorprende ad ogni passo. Un grazie di cuore a questo straordinario gruppo di trekkers veneti: ci auguriamo di rivedervi presto, pronti a scoprire insieme le infinite sorprese delle nostre valli!