Vallé Blanche 27 e 28 marzo da Chamonix
Report delle gita
il Team di Ossolapine
4/4/20251 min read


Le giornate sono gelide, ma la Vallée Blanche ci ha regalato condizioni perfette per affrontare la sua discesa classica. Dopo aver percorso il ghiacciaio, siamo arrivati agli impianti che ci hanno riportato alla stazione del trenino di Montenvers, un momento di meritato relax dopo l’avventura.
La discesa sulla Vallée Blanche è sempre un’esperienza unica, ma non priva di sfide. Sotto il rifugio Requin, il percorso si fa più tecnico con gobbe che richiedono attenzione e precisione. Nella variante tra il Gros Rognon, come sempre, bisogna mantenere alta la concentrazione: ogni curva va affrontata con cura.
Verso la parte finale, i ponti di neve iniziano ad aprirsi, segno dell’arrivo della primavera. Tuttavia, le temperature rigide continuano a preservare buone condizioni per chi vuole vivere questa avventura straordinaria. La magia della Vallée Blanche è ancora tutta lì, tra crepacci e seracchi che raccontano storie millenarie.























